Torino viene spesso definita regale, elegante, operosa oppure misteriosa ed esoterica.
Il lato romantico della capitale sabauda non risalta immediatamente e rimane un po’ nascosto, quasi a confermare la fama dei torinesi: timidi e riservati.
È probabile, del resto, che il paesaggio ‘chiuso’ fra le montagne non sia favorevole a modellare negli abitanti un carattere particolarmente estroverso.
Eppure, gli inguaribili romantici non rimarranno delusi!
Le stradine dal sapore medievale del ‘quadrilatero romano’ o i grandi boulevard alla francese sono una scenografia ideale per scambiarsi teneri sguardi e promesse d’amore. Provare per credere…
In particolare, segnaliamo i 5 luoghi che ci sembrano particolarmente interessanti per quanti desiderino trascorrere una vacanza romantica, da ricordare per sempre:
1) Parco del Valentino
Primo parco pubblico d’Italia, insieme alla collina torinese è stato dichiarato patrimonio Unesco.
I grandi viali alberati sono ideali per passeggiare mano nella mano, magari sostando in uno dei deliziosi caffè con terrazza sul fume Po.
L’apice della ‘love walk’ potrebbe infine essere il giardino roccioso, situato all’interno del parco: offre sentieri, aiuole e punti per romantiche soste.
Coloro che invece sono attratti dalle atmosfere fatate non perdano il borgo medievale che troveranno sempre all’interno del parco: la riproduzione di una cittadina medievale vi riporterà al tempo in cui dame e cavalieri si scambiavano promesse di eterno amore…
2) Santa Maria di Piazza
Una chiesa piccina, che racchiude un gioiello.
La chiesa è antichissima, attestata dalle fonti sin dall’XI secolo. A metà del ‘600 venne utilizzata come sede per la corporazione dei falegnami (minusieri in piemontese).
Falegnami e ebanisti finanziarono la costruzione di una cappella dedicata a San Giuseppe, patrono della loro professione.
Ma il vero gioiello custodito all’interno della Chiesa è una icona mariana che, secondo la tradizione, venne realizzata da San Luca evangelista. Si tratterebbe quindi dell’unico ritratto esistente della Madonna.
Da secoli gli innamorati vanno a pregare in questo luogo, affinché il loro amore rimanga sotto la protezione di Maria.
3) Castello di Aglié
Non proprio a Torino…ma quasi! Il castello situato ad Agliè, distante circa mezz’ora da Torino, era la dimora avita della nobilissima famiglia dei San Martino di Agliè.
Il membro più famoso di questa casata fu sicuramente il bel Filippo, divenuto celebre per essere stato compagno di Cristina di Borbone, conosciuta come la Madama Reale. Rimasta vedova in giovane età, la bella e vivace principessa non resistette al fascino di Filippo: non solo bello ma anche poeta, scenografo e musicista. Filippo organizzava spettacoli e rappresentazioni in onore della sua regina che amò fedelmente fino alla scomparsa di lei.
Quasi a voler confermare il proprio destino di luogo propizio agli innamorati, il castello del bel Filippo venne scelto come location per la famosa fiction ‘Elisa di Rivombrosa’.
In effetti, le grandiose sale del castello e il magnifico parco sono degni un amore regale.
4) Appartamenti Venaria Reale
Quando si parla di amori celebri a Torino, il pensiero corre subito alla coppia formata da Tojo e Rosin. Con questi vezzeggiativi, infatti, si coccolavano sua maestà Vittorio Emanuele II e Rosa Vercellana. Il loro amore fu davvero ‘da favola’, capace di superare la ragion di stato e il trascorrere del tempo.
La “Bela Rosin” non fu una semplice amante, ma una compagna devota e amorosa che attese molti anni prima di riuscire a sposare il primo Re d’Italia.
Durante i lunghi anni che precedettero l’ufficializzazione del loro rapporto, i due innamorati si incontravano negli appartamenti che Vittorio aveva fatto realizzare appositamente per Rosin.
5) Piazza San Carlo
Piazza monumentale modellata secondo lo schema barocco ideato da Francesco Borromini, geniale architetto, i cui modelli urbanistici hanno influenzato il design delle maggiori città Europee.
Londra, Parigi, Berlino… e in molte altre città ritroviamo lo schema che Bernini realizzò inizialmente per Piazza del Popolo e Piazza Navona a Roma.
Anche Torino volle seguire la moda che furoreggiava nel XVII secolo realizzando una piazza monumentale la cui prospettiva culmina con “le chiese gemelle”.
Nella piazza San Carlo campeggiano infatti Santa Cristina e San Carlo che svolgono la funzione di poli di attrazione energetica, ying e yang direbbero gli appassionati di New Age!, caricando di energia benevola gli innamorati che si baciano in questa romantica piazza.